Firmato il Decreto attuativo per la liberalizzazione della gestione dei diritti connessi

Innanzitutto vogliamo rivolgere un grazie alle altre Associazioni, ai Parlamentari ed agli altri tutti che, come noi, hanno creduto e contribuito per il successo ottenuto sulla liberalizzazione del diritto connesso.
Il 20 dicembre 2012 nel tardo pomeriggio il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Paolo Peluffo, in vece del Presidente Mario Monti, recependo le indicazioni ed i suggerimenti ricevuti dall’Autorità del Garante per la concorrenza del mercato, ha firmato il decreto attuativo che pone fine al monopolio del NUOVO IMAIE in materia dei diritti economici degli Artisti interpreti ed esecutori.

L’apertura ad altre organizzazioni private “Collecting” per la gestione dei diritti connessi è avviata.
Finalmente con questo decreto vengono riconsegnati i poteri ai diretti interessati, gli ARTISTI.
Non vogliamo parlare di una vittoria ottenuta, vogliamo semplicemente dire che in questo settore si è ristabilito quello che la Costituzione Italiana ha sancito nel lontano 27 dicembre 1947 “DEMOCRAZIA” e soppresso una “dittatura” camuffata da democrazia.
Trasparenza, equità e imparzialità sono i criteri di tutti gli operatori del mercato nell’esercizio delle loro attività ai quali dovranno ispirarsi.
Siamo sicuri, contrariamente quanto affermato da alcuni, che dal confronto tra le diverse entità di settore, scaturisca il giusto rapporto per l’Artista in termini di democrazia, strategia ed economicità.

A tutti gli Artisti spetta ora il compito di valutare con attenzione i programmi e le proposte di tutte le “Collecting” che sono presenti sul mercato, e scegliere, finalmente, quella che a proprio giudizio appare più idonea per la gestione dei propri diritti.
Appena il decreto sarà pubblicato in gazzetta ufficiale sarà nostra premura dare le indicazioni sull’interpretazione logica a pratica e faremo incontri specifici per spiegarne il contenuto.
(info@assoartistidelladriatico.it )